Mancano solo cinque giorni al keynote di Google I/O, ma l'azienda non può farne a meno: l'ha fatto preannunciato quella che potrebbe essere una delle modifiche più importanti apportate ad Android sin dal suo inizio.
Chiamato Treble, il progetto prevede di rendere più semplice per i produttori e gli operatori Android distribuire gli aggiornamenti sui propri dispositivi creando una serie di test rivolti ai fornitori che creano i componenti all'interno di telefoni, tablet e qualsiasi altra cosa in esecuzione Androide. Da Google:
Come il CTS, o Compatibility Test Suite, il VTS assicurerà che tutti i chip all'interno del telefono, dal SoC al baseband ai minuscoli sensori che consentono ai nostri telefoni di fare cose straordinarie, funzionano correttamente quando Google rilascia una nuova versione di Androide.
Ecco la parte sorprendente: Treble consentirà a Samsung, LG e Huawei di tutto il mondo di distribuire gli aggiornamenti senza dover fare affidamento su Qualcomms e Broadcoms per apportare grandi modifiche al framework Android di base.
Google afferma che tutti i telefoni e tablet con Android O e versioni successive incorporeranno Project Treble, e che la prima Developer Preview di Android O ce l'ha già, aspettando pazientemente il lancio del VTS fuori.
La società ha lavorato a lungo per raggiungere questo giorno, dalla divisione degli aggiornamenti del vettore e del fornitore in separati partizioni in Android M per semplificare a produttori e operatori l'implementazione di specifici aggiornamenti del sistema operativo di base con Android N.
Infine, Google sta lavorando con quelle stesse aziende per invogliarle a apportare modifiche di base ad Android e correzioni di bug: dai miglioramenti specifici del paese e dell'operatore alle funzionalità effettive e portali nell'Open Source di Android Progetto. Questo non solo renderà Android più stabile fin dall'inizio, ma consentirà ai produttori di competere meno sulla differenziazione del software rispetto all'hardware, sperando di migliorare l'esperienza per tutti.
Anche se probabilmente ne sapremo di più la prossima settimana al Google I/O, ciò che resta da vedere è se i produttori lavoreranno con Google e i fornitori di componenti per garantire che questo processo sia fluido, o anche se Google applicherà il VTS nel modo in cui lo fa attualmente CTS. Molto altro in arrivo, quindi resta sintonizzato su Android Central per tutti i dettagli!